| Su un piazzale posto  tra Camogli e Ruta, 
              in località Boschetto, si trova il Santuario di Nostra Signora del 
              Boschetto. Nel 1518, la valle di Ruta,  in parte era ancora ricoperta da boschi, dei quali uno di modeste dimensioni e bellissimo in mezzo alla valle. Nel Boschetto appunto, dove si congiungevano tre vie, vi era una edicola con   una tavola raffigurante la Madonna con in braccio il Bambino Gesù.
                Il 2 Luglio  alla giovane Angela Schiaffino apparve la Madonna, che le 
                diede un messaggio da portare al popolo. Detto messaggio era che sul posto 
                dell'Apparizione doveva nascere una chiesa. Angela Schiaffino rispose però che 
                nessuno le avrebbe creduto, allora la Madonna le impresse sul palmo della mano una emme in 
                stile gotico. In quell'anno nacque  una piccola 
                cappella. Il Grande afflusso di fedeli alla Cappella del Boschetto che si 
                manifestò già dal 1603 non solo da Camogli, ma anche dai paesi vicini, rendeva 
                necessario che il santuario fosse custodito da religiosi stabilmente presenti.
 La scelta cadde sui “Serviti”, ordine religioso che portava come emblema nel suo 
                stemma la lettera M.
 Nel 1610 iniziarono le trattative, ed i padri, Francesco Schiaffino, Bartolomeo 
                Crovari e Lazzaro Maggiolo, Camogliesi ed appartenenti all’ordine dei “Servi di 
                Maria” si recarono dal Capitano Giacomo Migone di Recco, sotto la cui 
                giurisdizione era compresa Camogli, per ottenere la Licenza.
 Il primo Dicembre, il senato di Genova, decretò, con 163 voti a favore e 2 
                contro, che il santuario fosse affidato ai “Servitori”.
 Nel 1612 iniziò la costruzione del Santuario e l'inaugurazione si tenne nel 
                1631.
 Nostra Signora del Boschetto costituita da 1 navata, è ornatissima e ricca di 
                opere d'arte.Nella volta affrescata nel 1700 è rappresentata l'Apparizione della 
                Madonna ad Angela. Le colonne tondeggianti finiscono in capitelli di stile 
                jonico corinzio trattati con oro zecchino.
 Questo Santuario è molto semplice, ma nel contempo molto ricco di particolari e 
            molto bello da vedere.
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