LA SAGRA
La Sagra del Pesce si festeggia la seconda domenica di maggio. I festeggiamenti hanno luogo in Piazza Colombo, la piazza del porticciolo.
La Sagra è stata ideata dall'avvocato Filippo Degregori e la prima edizione si tenne nel 1952. Il primo anno vennero costruite sulla piazza delle cucine in mattoni e per tutto il giorno si continuò a friggere in sei piccole padelle.
L'introduzione del primo padellone avvenne nel 1954,pesava 11 quintali, aveva un diametro di 4 Mt. e un manico di 6 Mt. di lunghezza.
Nel 1960 arrivò una nuova padella più grande 5 Mt. di diametro. L'anno seguente vennero utilizzate entrambe le padelle.
Negli anni settanta entra in funzione un'altra padella, e nel 1986 se ne aggiunge una quarta, di 4 Mt. di diametro.
Nel 2001, per la cinquantesima Sagra, arriva una nuova padella, non è in ferro ma in acciaio inossidabile, come prevedono le normative sulla sicurezza, pesa 28 quintali, un diametro di 4 Mt., un manico di 6 Mt. e durante tutta la giornata frigge 30.000 piatti di pesce, utilizzando 3 tonnellate di pesce fresco e 3.000 litri di olio.
Una copia della padella di Camogli viene utilizzata a Yokohama.
La Sagra del Pesce richiama ogni anno migliaia di turisti italiani e
stranieri, per questo è consigliabile non utilizzare l' automobile per raggiungere Camogli, ma utilizzare i servizi di traghetti che partono da Santa Margherita Ligure, Rapallo, San fruttuoso, Bogliasco, Genova Nervi, Genova Pegli e Genova Porto Antico, oppure i treni.

 

SAN FORTUNATO
La sera antecedente la Sagra si tiene una celebrazione religiosa in onore di San Fortunato, Patrono dei Pescatori, durante la quale 8 volontari portano a braccia la cassa con la statua di S. Fortunato, del peso di 4 quintali.
Alla processione segue uno spettacolo pirotecnico con la successiva illuminazione del campanile ad opera della Tecnoart Camogli.
Intorno alle 23,00 viene appiccato il fuoco ai falò.
I falò vengono costruiti dai due quartieri di Camogli, il Porto ed il Pinetto, con vecchi mobili, barche rotte, vecchie persiane e tutto ciò di cui i Camogliesi non hanno più bisogno.
Le due opere d'arte possono essere ammirate per poche ore prima di prendere fuoco.